C'è un momento, spesso a metà pomeriggio, in cui il pensiero
corre alle terrazze soleggiate della Costiera Amalfitana, al profumo
vibrante dei limoni maturi che si mescola con quello delle mandorle
tostate e della pasta di zucchero che si scioglie al sole. In quel
preciso istante, nasce il desiderio di un dolce che racconti tutto
questo: la caprese al limone. Non un semplice dessert, ma un
inno alla semplicità profumata del Sud Italia.
Perfetta per chi
cerca un dolce naturalmente privo di glutine, ideale a fine pasto o
per accompagnare un tè profumato, la caprese al limone è una torta
compatta e umida, che seduce con il suo equilibrio tra la dolcezza
del cioccolato bianco e l’acidità agrumata del limone.
La caprese al limone nasce come reinterpretazione della ben più celebre caprese al cioccolato, un dolce originario dell'isola di Capri, nato — secondo la leggenda — per errore. Si racconta che un pasticciere dimenticò di aggiungere la farina all’impasto, ottenendo così una torta dalla consistenza morbida e fondente, particolarmente amata dagli ospiti.
La variante al limone, tuttavia, è frutto della fantasia moderna di alcuni pasticcieri della Costiera Amalfitana, desiderosi di valorizzare il limone sfusato amalfitano, agrume DOP simbolo del territorio. La sostituzione del cioccolato fondente con quello bianco, abbinato alla scorza di limone e alle mandorle finemente macinate, ha dato vita a un dolce dal gusto delicato, ma intenso, che ha saputo conquistare i palati più esigenti e i menù delle migliori pasticcerie del Mezzogiorno.
Oggi, la caprese al limone viene preparata tutto l’anno, ma è soprattutto in primavera ed estate che trova la sua massima espressione, grazie alla disponibilità di limoni freschi e profumati.
RICETTA ORIGINALE DELLA CAPRESE AL LIMONE
Dosi per uno stampo da 22 cm
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 45 minuti
Tempo totale: 1 ora e 5 minuti
Ingredienti:
200 g di mandorle pelate
200 g di cioccolato bianco di ottima qualità
120 g di burro
5 uova (a temperatura ambiente)
150 g di zucchero semolato
1 limone non trattato (scorza grattugiata)
40 g di fecola di patate
1 cucchiaino di lievito per dolci (facoltativo)
Zucchero a velo per decorare
Un pizzico di sale
PREPARAZIONE
Preparazione degli ingredienti secchi
Inizia tritando finemente le mandorle in un mixer, facendo attenzione a non surriscaldarle (puoi aggiungere un cucchiaio di zucchero per evitare che rilascino troppo olio). Dovrai ottenere una farina grossolana, ma uniforme. Grattugia la scorza di un limone biologico e mettila da parte.Sciogliere il cioccolato e il burro
Spezzetta il cioccolato bianco e mettilo in una ciotola insieme al burro a pezzetti. Fai sciogliere il tutto a bagnomaria o nel microonde a bassa potenza, mescolando frequentemente fino a ottenere una crema liscia. Lascia intiepidire.Montare le uova
In una ciotola capiente, monta le uova con lo zucchero e un pizzico di sale fino a ottenere un composto chiaro, gonfio e spumoso. Ci vorranno circa 8–10 minuti con le fruste elettriche.Unire gli ingredienti
Incorpora delicatamente, con movimenti dal basso verso l’alto, il composto di cioccolato e burro alle uova montate. Aggiungi la scorza di limone, la farina di mandorle, la fecola e il lievito setacciato, mescolando con una spatola fino a ottenere un impasto omogeneo.Cottura
Versa l’impasto in uno stampo imburrato e infarinato con fecola. Cuoci in forno statico preriscaldato a 170°C per circa 45 minuti. Verifica la cottura con uno stecchino: dovrà uscire asciutto ma leggermente umido.Raffreddamento e servizio
Lascia raffreddare completamente la torta nello stampo prima di sformarla. Una volta fredda, spolvera con abbondante zucchero a velo.
La caprese al limone si presta a diversi abbinamenti, tutti capaci di esaltare la sua anima mediterranea. Per un dessert raffinato, puoi servirla con una quenelle di crema al mascarpone e limoncello, oppure con un ciuffo di panna montata profumata alla vaniglia.
Per quanto riguarda le bevande, il suo carattere agrumato e dolce si sposa perfettamente con un bicchiere di Passito di Pantelleria, che con le sue note mielate e fruttate amplifica l’intensità del limone e la dolcezza del cioccolato bianco. Chi preferisce una bevanda analcolica può optare per un tè Earl Grey freddo o una limonata leggermente aromatizzata alla menta.
La caprese al limone non è soltanto una variante "chiara" della più nota caprese al cioccolato, ma una creazione autonoma, con una sua dignità e un suo messaggio gastronomico. È un dolce che profuma di sole, maestrale e tradizione. Un dolce che, come pochi altri, riesce a coniugare tecnica pasticcera, identità territoriale e semplicità di esecuzione.
Nel panorama della pasticceria mediterranea, rappresenta un felice equilibrio tra nord e sud, tra struttura e morbidezza, tra ricchezza e leggerezza. È il dolce perfetto da preparare per celebrare un momento speciale, un pranzo estivo o semplicemente un pomeriggio in compagnia.
E in ogni fetta, con ogni morso, un pezzetto di Campania torna a parlare.
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