Il trifle è
un dolce inglese. Si tratta di un alimento a base
di frutta, crema pasticcera e biscotti savoiardi o pan
di spagna imbevuti di vino liquoroso come lo Sherry,
che contribuisce a inumidire l'alimento. Il dolce può anche essere
guarnito con panna montata e altri ingredienti. Esistono
diverse varianti del dolce.
Il termine trifle venne usato
per la prima volta da Thomas Dawson nel suo libro di cucina
inglese Good Houswifes Jewell, pubblicato nel 1585. In tale
ricettario, tuttavia, il trifle ha però molti più
elementi in comune con il cosiddetto fruit fool ed è a
base di crema, zenzero e acqua di
rose. Nell'opera The Art of Cookery Made Plain and
Easy (1747) di Hannah Glasse apparve la prima ricetta
contenente la gelatina che, secondo l'autrice, doveva
essere ottenuta dalle corna dei cervi rossi o dalle ossa
delle zampe dei vitelli. Anni più tardi, nel 1861, anche
il poeta Oliver Wendell Holmes descrisse dei trifle a
base di gelatina.
In sostituzione al tipico Sherry,
il trifle può contenere altri tipi di vini e alcolici fra
cui lo Sherry dolce, il Porto, il Madera o il Punsch.
Le versioni analcoliche del dolce rimpiazzano tali bevande con succhi
di frutta o il Ginger ale. Una variante popolare del dolce
contiene il pan di spagna imbevuto nella gelatina alla frutta.
Esistono inoltre delle varietà prive di frutta e contenenti
cioccolato, caffé o vaniglia.
- In Scozia viene preparato il tipsy laird, che si distingue dal trifle in quanto preparato con il Drambuie o il Whisky.
- Negli Stati Uniti meridionali viene preparata la tipsy cake, un dolce al cucchiaio contenente Brandy.
- La cosiddetta Russian cake o creole trifle di New Orleans è una variante creola del trifle preparata usando pezzi di torta avanzati e rum bianco.
- In Austria viene preparata la punschtorte, un dolce alla frutta ricavato dagli scarti di torte cucinate precedentemente.
- La zuppa inglese, che viene preparata nell'Italia centrale, è un'altra specialità non dissimile dal trifle che viene preparata usando l'Alchermes o il Rosolio.
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