Lo strudel (dal tedesco Strudel =
vortice) è un dolce a pasta arrotolata o ripiena che può essere
dolce o salata, ma nella sua versione più conosciuta è dolce a base
di mele, pinoli, uvetta e cannella.
Originario delle aree dell'Impero
Bizantino, dove ancor oggi si prepara la baklava, si è quindi
largamente diffuso con il nome di Strudel dall'Impero austro-ungarico
in tutto il mondo a partire dalla metà del XIX secolo.
In Italia tradizionalmente viene
preparato nelle terre che un tempo erano sotto la dominazione
austro-ungarica, principalmente Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli
Venezia Giulia.
Ogni luogo ha poi la sua ricetta: con
la pasta frolla, con pasta da strudel (tradizionale, sottile: vi si
arrotolano le mele dentro prima di metterla in forno) o con pasta
sfoglia.
Ne esistono anche versioni con altri tipi di frutta: pere, albicocche, frutti di bosco e c'è anche chi applica la formula dello strudel anche per preparare torte salate, ad esempio con verdure, crauti e salumi.
Ne esistono anche versioni con altri tipi di frutta: pere, albicocche, frutti di bosco e c'è anche chi applica la formula dello strudel anche per preparare torte salate, ad esempio con verdure, crauti e salumi.
Gli ingredienti tipici sono: uvetta,
mele, zucchero, cannella, noci o pinoli ed un rosso d'uovo.
In Trentino in particolare una zona
dove vi è una particolare tradizione, data anche la presenza di
coltivazioni di mele DOP, è la Val di Non. Qui si prepara con mele
di tipo Golden Delicious sia perché si trova in ogni stagione ma
anche perché zuccherine e in grado di tenere la cottura, mantenendo
allo stesso tempo la morbidezza grazie all'apporto di pectina.
Ingredienti per
la pasta:
250 gr. di farina
25 gr. di strutto
120 gr. di acqua
Ingredienti per il ripieno:
50 gr. di vino cotto
1 tazzina di acqua
400 gr. di fichi freschi puliti
70 gr. di farina di mandorle
75 gr. di noci
75 gr. di mandorle
1 cucchiaio di miele di castagno (quì ho usato miele di castagno Luna di Miele)
50 gr. di zucchero di canna ( quì ho usato zucchero di canna Eridania)
zucchero a velo per spolverizzare.
250 gr. di farina
25 gr. di strutto
120 gr. di acqua
Ingredienti per il ripieno:
50 gr. di vino cotto
1 tazzina di acqua
400 gr. di fichi freschi puliti
70 gr. di farina di mandorle
75 gr. di noci
75 gr. di mandorle
1 cucchiaio di miele di castagno (quì ho usato miele di castagno Luna di Miele)
50 gr. di zucchero di canna ( quì ho usato zucchero di canna Eridania)
zucchero a velo per spolverizzare.
Preparazione:
Mettere in un pentolino il vino cotto con l'acqua.
Appena alza il bollore aggiungere i fichi sbucciati e spezzettati, far cuocere per 7 - 8 minuti, finchè il vino sarà ridotto della metà.
Mettere in un pentolino il vino cotto con l'acqua.
Appena alza il bollore aggiungere i fichi sbucciati e spezzettati, far cuocere per 7 - 8 minuti, finchè il vino sarà ridotto della metà.
Aggiungere la farina di mandorle e far
mantecare bene, aggiungere lo zucchero,
il miele e mescolare.
Spengere il fuoco e far raffreddare.
il miele e mescolare.
Spengere il fuoco e far raffreddare.
Impastare la farina con acqua e
strutto, creando un bel panetto consistente.
Mettere la pasta sul piano da lavoro e stendere in un rettangolo abbastanza sottile.
Mettere la pasta sul piano da lavoro e stendere in un rettangolo abbastanza sottile.
Arrotolare ben stretto il rotolo, sigillare i bordi e appoggiare sopra una teglia coperta da carta forno,
mettendo sotto la giuntura della pasta.
Cuocere in forno già caldo a 180° per 40 minuti circa.
Far raffreddare bene prima di servire.