Gli Amaretti di Saronno sono un
tipo di biscotto amaretto cosiddetto duro o secco
avente come unici ingredienti zucchero, armelline e albume. Essi sono
originari della città di Saronno e sono prodotti dall'azienda
dolciaria D. Lazzaroni & C., la quale detiene tuttora il marchio
registrato "Amaretto di Saronno", nonostante questo venga
spesso utilizzato per indicare genericamente qualunque tipo di
amaretto duro.
Storia e
tradizione
Secondo la leggenda riportata dalla
stessa ditta Lazzaroni, nel 1718 il Cardinale di Milano decise di
recarsi in visita al Santuario della Beata Vergine dei Miracoli di
Saronno. In onore della sua visita una giovane coppia preparò un
impasto a base di zucchero, armelline e bianco d'uovo che, fatto
lievitare in forno, diede origine a dei biscotti tondi che vennero
chiamati Amaretti. Al di là della leggenda fu la famiglia Lazzaroni,
che si era trasferita da Teglio a Saronno agli inizi del Settecento,
a farsi portabandiera di questa specialità dolciaria inizialmente
nel piccolo laboratorio familiare, in seguito a livello industriale
grazie alla fondazione della D. Lazzaroni & C. nel 1888.
Curiosità e riferimenti culturali
I biscotti sono famosi per il loro
incarto, fatto di carta velina che, se arrotolata, messa in piedi in
un piattino e infiammata con un accendino, si mette a svolazzare
lentamente verso l'alto; alcuni si divertono a esprimere un
desiderio che si realizzerebbe qualora la carta si mettesse a
svolazzare
Nel 2010 una latta rossa di
Amaretti di Saronno appare in una scena del film fantasy Harry
Potter e i Doni della Morte - Parte 1