La torta di mele è
una delle ricette tipiche più famose degli Stati Uniti. Ecco a voi
la ricetta originale!!!
La torta di mele era
in origine un dolce tipicamente inglese.
Con lo sbarco nel nuovo mondo, divenne
un piatto tipico della zona Nord-Orientale degli Stati Uniti (il
cosiddetto New England, appunto). Con il passare del tempo, tuttavia,
questo dolce ebbe un tale successo in tutti gli States, da essere
oggi considerato un vero e proprio dolce nazionale, tanto da essere
spesso denominato semplicemente “American Pie“.
E’ nato addirittura un detto che si
usa per definire qualcuno dalle profonde radici americane, un
americano “doc”: “American as an apple pie” (cioè “Americano
come la torta di mele”).
Solitamente, la torta di mele era in
origine consumata, nella tradizione del New England alla fine della
cena e quello che avanzava, essendo molto difficile conservarlo senza
i moderni frigoriferi, veniva tenuto per la colazione del mattino
seguente.
La torta di mele era spesso preparata
dalle cuoche del tempo soprattutto per ovviare a problemi di
conservazione delle mele e, più in generale, di tutta la frutta. In
questo modo, si cuoceva la frutta nel forno, mettendola direttamente
sopra l’impasto. Col tempo si prese l’abitudine di sovrapporre
sopra la frutta un ulteriore strato di impasto. In questo modo nacque
la torta di mele, composta da due strati di pasta ed in mezzo un
preparato a base di mele. Ma ecco a voi la ricetta originale, tratta
ed adattata da quella degli antichi coloni del Maine:
Per preparare la pasta-frolla:
setacciate 200 gr. di farina e
mettetela in una ciotola insieme a un po’ di sale.
Impastate quindi alla farina e sale 75
gr. di strutto ottenendo in tal modo un composto scaglioso.
A questo punto impastate rapidamente
aggiungendo un po’ alla volta dell’acqua freddissima (il più
fredda possibile, quasi gelata), fino a quando non ottenete un
composto ben amalgamato.
Formate quindi una palla, che
avvolgerete in un tovagliolo o asciugamano da cucina e lascerete
riposare per 20 minuti in un luogo freddo.
Per la torta:
dividete in due parti uguali la
pasta-frolla. Stendete la prima su una tavola infarinata e ponetela
in una tortiera di circa 20-25 cm. di diametro (la pasta deve avere
uno spessore di circa mezzo centimetro).
Tenete un bordo sporgente di circa 2-3
cm. A questo punto pelate 4 o 5 mele non farinose, togliete il
torsolo e affettatele a spicchietti, ponendole in una grande ciotola.
Grattuggiate la buccia di un limone ed
unitela alle mele. Quindi, spremete tutto il limone e versatelo sulle
mele insieme con un pizzico di sale, un pizzico di cannella in
polvere, un pizzico di noce moscata in polvere e 100 gr. di zucchero.
Rimescolate bene il ripieno e quindi disponetelo uniformemente nella
teglia sopra la pasta che avete preparato. Cospargete il ripieno con
con dei fiocchi di burro.
Inumidite i bordi della pasta con
acqua. Spianate quindi l’altra metà di pasta e stendetelo sopra le
mele. Con una forchetta sigillate tutto intorno i bordi della pasta
superiore con quelli di quella inferiore, dandoci così la
caratteristica decorazione tutto attorno.
Per agevolare l’uscita dei vapori
durante la cottura, praticate numerosi forellini con la punta di una
forchetta o con uno stuzzicadenti sulla parte superiore della torta.
Inserite la torta in un forno pre-riscaldato per 20 minuti a 200°,
ma diminuite la temperatura a 180-190° e cuocete per 15-20 minuti.
Quindi, abbassate la temperatura a
175-165° e cuocete ancora per altri 20 minuti finchè la torta non è
ben dorata.
Se vedete che la torta prende troppo
colore abbassate la temperatura e prolungate la cottura.
Se i bordi si seccano o anneriscono
troppo, coprite la torta con della pellicola di alluminio.
Pennellate la superficie con del latte
(o della panna), cospargetela di zucchero granulato e lasciatela
raffreddare nel forno spento, ma ancora caldo.
Solitamente la torta viene servita
tiepida o a temperatura ambiente. Se volete, potete accompagnarla con
del gelato alla crema oppure con del formaggio Cheddar.