Un éclair è un lungo e
sottile pasticcino fatto con pasta choux, riempito di crema e
glassato, di origine francese.
La pasta, la stessa usata per i
profiterole, viene modellata in una forma oblunga e cotta finché non
è croccante e vuota al suo interno. Una volta raffreddata, la pasta
viene riempita con una crema pasticcera al cioccolato o al caffè o
panna montata, e ricoperta da una glassa dello stesso tipo del
ripieno. Altri ripieni possono essere crema al pistacchio o al rum,
frutta, o crema di nocciole.
La pasticceria a base di pasta choux
nacque durante il rinascimento in Francia e in Italia alla corte dei
Medici, tuttavia fu il grande chef francese Marie-Antoine Carême
(1784-1833) a sviluppare la produzione di questo tipo di pasticceria,
ed è probabilmente a lui che si deve la ricetta dell'éclair.
La parola, che in francese significa «lampo», viene utilizzata per
la prima volta sia in francese che in inglese col senso di pasticcino
a partire dagli anni '60 del 1800. La prima ricetta in inglese degli
éclair conosciuta appare nel libro Boston Cooking School
Cook Book di Mrs. D.A. Lincoln, pubblicato nel 1884.
Il Dictionnaire de l'Académie française propone la
seguente interpretazione del termine éclair: «In senso
figurato, si dice in pasticceria di una specie di dolce alla crema,
così chiamato perché si mangia in un attimo.
0 commenti:
Posta un commento