Oreo è il nome commerciale di un biscotto famoso a livello
internazionale, prodotto e commercializzato da Mondelēz
International attraverso varie società. Il biscotto è formato da
due biscotti circolari a base di farina, olio di palma e olio di
colza, con il 4.6% di cacao, e uno strato interno morbido (definito
creme e non cream dato che non contiene latte) al gusto di vanillina.
Dall'inizio della sua commercializzazione sono stati venduti oltre
490 miliardi di biscotti Oreo, rendendolo il biscotto più venduto di
tutto il XX secolo.
Storia del biscotto
Il biscotto Oreo fu ideato e prodotto
dalla ditta Nabisco, una società americana produttrice di biscotti,
nel febbraio 1912 presso la ditta Chelsea a New York (successivamente
diventata Chelsea Market). Fu creato principalmente per il mercato
britannico, i cui biscotti erano considerati dalla Nabisco come
troppo 'ordinari'. Originariamente fu prodotto con una forma di
piccola montagna e disponibile in due sapori: lemon meringue e cream.
In America furono venduti a 30 centesimi di dollaro la libbra in
lattine con un tappo di vetro, che permetteva ai clienti di vedere i
biscotti all'interno.
Un nuovo design per i biscotti fu
introdotto nel 1916 e, poiché il ripieno di crema era il più amato
tra i due sapori disponibili, la Nabisco decise di ridurre la
produzione del biscotto alla meringa al limone durante gli anni
venti. L'Oreo attuale fu sviluppato nel 1952 da William A. Turnier al
fine di incidervi il logo della Nabisco.
Esistono molte teorie riguardo
l'origine del nome 'Oreo' che includono l'ipotesi dell'origine dalla
parola francese 'or', oro (la confezione originaria era dorata), o
dalla parola greca oros, che significa montagna o collina (a causa
della forma originale del biscotto) o persino dalla parola greca
'oreos', che significa 'bello'. Altre teorie indicano che la sillaba
're' della parola cream fu inserita tra le due 'o' della parola
chocolate, oppure semplicemente perché sembrava una combinazione
melodica di suoni.
L'Oreo è molto simile al biscotto
Hydrox prodotto dalla ditta Sunshine, che fu introdotto nel 1908,
lasciando il dubbio che l'Oreo sia stato ispirato dalla Sunshine. I
biscotti Hydrox sono stati ritirati dal mercato nel 1999 a causa del
predominio commerciale dell'Oreo. Anche una nuova versione del
biscotto, chiamata Droxie, fu in seguito ritirata dal mercato.
Il 22 agosto 2017, grazie ad un accordo
tra Mondelez e Google, come precedentemente fatto con KitKat, il nome
Oreo viene scelto per la versione 8.0 del sistema operativo Android,
seguendo la tradizionale nomenclatura alfabetica di dolci.
Produzione del biscotto
Secondo le dichiarazioni di Kim
McMiller, Direttore Associato per le Relazioni con i Consumatori,
viene utilizzato un processo in due fasi per produrre i biscotti
Oreo. I biscotti rotondi sono cotti in un forno lungo circa 90 metri.
Gli ingredienti principali comprendono: zucchero (successivamente
sostituito da sciroppo di fruttosio ottenuto dal mais, ma solo negli
Stati Uniti), cacao olandese e liquore di puro cioccolato acquistato
da fornitori esterni, farina direttamente prodotta nei mulini della
Nabisco. La maggior parte dell'attuale produzione degli Oreo è
effettuata presso la ditta Kraft/Nabisco a Richmond in Virginia; in
Europa vengono prodotti in Spagna.
Varietà
Oltre alla tradizionale forma di wafer
a due biscotti ripieni di crema, gli Oreo sono prodotti in molte
differenti varietà sin dalla loro iniziale commercializzazione, e
talvolta gli ingredienti del biscotto sono la base per altri dolci
derivati come alcuni tipi di cioccolato, gelato e dolci, prodotti da
Mondelez o da altre aziende su licenza. Alcune tipologie di Oreo, non
disponibili in tutti i paesi, sono:
Oreo WaferStix sono barrette lunghe di
wafer con un contenuto di crema coperti di cioccolato;
Golden Chocolate Creme Oreo sono Oreo
invertiti: in due wafer di vaniglia è inserita una crema di
cioccolato. Fino al 2007 erano denominati Uh-Oh Oreo;
Golden Oreo sono wafer di vaniglia con
il tradizionale ripieno di crema bianca. Sono commercializzati anche
alla crema di cioccolato;
Mini Oreo sono versioni ridotte del
tradizionale Oreo, della grandezza di un bocconcino;
Double Stuf Oreo (introdotti nel 1975,
in Italia dal 2017 con il nome Oreo Double) hanno il contenuto doppio
di crema bianca;
Double Delight Oreo (introdotti nel
1987) sono composti da biscotti di cioccolato con due ripieni: burro
di arachidi e cioccolato, menta e crema, caffè e crema. È simile al
Double Stuf;
Flavored Oreos contengono un singolo
ripieno in una grande varietà di creme, comprendente burro di
arachidi, cioccolato, menta, caramello e milkshake alla fragola.
Oreo Thins (in Italia dal 2017 come
Crispy & Thin) sono la versione sottile del biscotto (66% più
leggeri).