Un classico, golosissima e
apprezzata da tutti, la torta di ogni ricorrenza, bellissima se
sapientemente decorata con fette di frutta di colori accesi. Base di
pasta frolla, coperta di crema pasticcera e decorata, appunto con
tanta frutta rivestita di gelatina.
Per 6 persone
Ingredienti
Pasta frolla
Crema pasticcera
2 banane
4 kiwi ben maturi
1 cestino di fragole
1 cestino di mirtilli
(La frutta per la decorazione può
essere variata a piacere)
1 limone non trattato in
superficie (non indispensabile ma dà un ottimo aroma)
circa 200 g di legumi secchi,
fagioli o meglio ceci, che poi andranno buttati.
- 1 busta di gelatina da dolci
Preparazione
Lasciate da parte la crema a raffreddare, avendo cura ogni tanto
di mescolarla finché non sarà fredda, in modo che non si crei la
pellicola superficiale che i grassi del latte tendono a formare.
Prendete la pasta frolla e spianatela con un mattarello in legno,
sempre manipolandola il meno possibile, in un disco di 3-4 millimetri
di spessore e circa un centimetro di diametro in più della teglia da
forno, imburrate la teglia e posatevi il disco all'interno ripiegando
su se stessi i bordi in eccesso, a formare una specie di vasca
rotonda. La teglia dovrebbe essere circa 26-30 cm. Se avanza della
pasta frolla, potete usarla per rinforzare leggermente i bordi o per
fare dei bicchierini larghi e poco profondi (circa 3 cm di diametro e
uno di profondità) da usare come pasticcini. Sull'impasto adagiato
nelle teglia mettete un foglio di carta da forno opportunamente
sagomato a cerchio, versateci sopra i legumi secchi (fagioli o meglio
ceci) in modo che occupino tutto il cerchio e infornate a 180° per
20-30 minuti; la pasta è cotta quando ai bordi assume un colore
dorato con striature brune. Contemporaneamente alla crostata potete
infornare, per lo stesso tempo anche gli eventuali pasticcini. A
cottura terminata, estrarrete dal forno una torta con una vasta
depressione centrale e dei bordi rialzati, gettate la carta da forno
ed i legumi e, quando la pasta sarà fredda, riempite il disco della
crostata con abbondante crema pasticcera, livellandola bene con una
lama piatta; mettete il tutto in frigorifero per almeno due ore. Se
avanza della crema, versatela nei bicchierini che avete estratto dal
forno e mettete anch'essi in frigo per lo stesso tempo. A questo
punto, preparate la gelatina secondo le istruzioni, pulite la frutta,
tagliate banane e kiwi a dischi spessi 2 mm., le fragole a metà o a
quarti se sono molto grandi.
Decorazione
Dopo le due ore, estraete la crostata dal frigorifero e decoratela
con la frutta a piacere, oppure seguite queste istruzioni: mettete le
fragole lungo il perimetro, poi i kiwi, poi le banane sempre in
cerchi concentrici a stringere verso il centro, lasciate un cerchio
di 3 cm di diametro al centro e riempitelo con i mirtilli. Versate
uno strato omogeneo di gelatina su tutta la crostata, livellatelo e
mettete in frigorifero per altre due ore (o per il tempo indicato
sulle istruzioni della gelatina) prima di servire. La crostata si
conserva in frigorifero anche 3-4 giorni. Se avete realizzato anche
dei pasticcini, guarniteli ciascuno con un pezzo di frutta diverso e
versateci sopra un poco di gelatina, lasciandoli poi in frigorifero
insieme alla crostata.
Varianti
La gelatina serve affinché l'aria non entri in contatto con la
frutta e la ossidi, quindi non la fà diventare scura (soprattutto le
banane). La frutta come il kiwi, avendo un alto contenuto di vitamina
C (chè è un antiossidante naturale) non ha bisogno della gelatina,
ma sicuramente il lucido della gelatina gli conferisce un aspetto
molto più invitante.