Le ostie ripiene sono dolci
tipici della tradizione gastronomica di Monte Sant'Angelo.
Caratteristiche
Le ostie ripiene sono composte da due
cialde ovali di ostie, di colore bianco panna. Il ripieno è
costituito da mandorle tostate, caramellate con zucchero e miele.
Un pizzico di cannella conferisce loro
il caratteristico aroma speziato.
Cenni storici
Il dolce è di origini molto antiche ed
è legato alla tradizione culinaria di Monte Sant'Angelo, città
posta sul promontorio garganico e famosa per il Santuario di San
Michele Arcangelo (patrimonio UNESCO).
Il dolce è stato creato per la prima
volta dalle monache clarisse nelle cucine del monastero della Chiesa
della Santissima Trinità di Monte Sant'Angelo, che nel cercare di
raccogliere con delle ostie delle mandorle caramellate con miele e
zucchero, cadute su di un ripiano, si ritrovarono a non poter più
staccare l'ostia dal caramello.
“I naturali di quella città fanno
un certo biscotto dolce, composto di mandorle e mele, disposto tra
due ostie, per cui ostie piene lo chiamano, e con tal nome lo mandano
in dono, ed in vendita”
Curiosità
Le ostie ripiene nel dialetto montanaro
sono chiamate ostia ckiene.
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