I
manafregoli
(anche magnifregoli o
manifregoli o manafatoli o manufatoli o
brigiaglioli) sono un piatto contadino a base di farina di
castagne, diffuso nella zona della Garfagnana (manafregoli), di
Barga, Coreglia Antelminelli in Media Valle del Serchio (manafatoli)
e sulla Montagna Pistoiese (manufatoli). Si tratta di una pietanza
estremamente povera, che si riallaccia alla cultura gastronomica
delle zone citate, ove la castagna e tutti i suoi derivati hanno
rappresentato per molti secoli una risorsa fondamentale
nell'alimentazione.
Il piatto è composto, nella variante
garfagnina, di farina di castagne, latte bovino (o, in alternativa,
ricotta o panna) e sale. Nella variante barghigiana il latte è
assente e sostituito da brodo di maiale o di pollo (più raramente da
latte caprino).
La preparazione consiste nella
bollitura d'acqua in un paiolo, aggiungendo quindi la farina
precedentemente setacciata ed un pizzico di sale, cuocendo e
rimestando per mezz'ora fino ad ottenere un impasto molto morbido.
Terminata la cottura si serve in una scodella, aggiungendo latte,
panna o ricotta generalmente freddi di frigorifero per aggiungere
alla pietanza il contrasto del caldo/freddo.
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