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Torta mantovana

La torta mantovana è un dolce il cui nome non è legato al territorio bensì, probabilmente, a vicende storiche. È relativamente diffuso in Toscana e la zona tradizionale di produzione è Prato. Famosa è quella sfornata dallo stesso biscottificio che produce i Biscotti di Prato e che la recapita al proprio indirizzo, su ordinazione. È un dolce a pasta soffice e profumata, di un colore giallo intenso, ricca di mandorle, burro e spolverata abbondantemente di zucchero a velo. È ottima come dessert ma anche come dolce da prima colazione o da merenda. La si accompagna benissimo con il caffè, il latte o il the.

Leggende e storia

Gli eventi che riconducono al particolare nome sono legati alla vicenda che ha per metà il sapore di leggenda e per metà quello della storia. Si racconta che la ricetta della "mantovana" fosse un lascito, alla corte De'Medici, di Isabella d'Este che a 16 anni nel 1490 sposò Francesco II Gonzaga, divenendo cosi Marchesa di Mantova.
La Marchesa nel 1514 fu ospite di Papa Leone X a Roma, città in cui tornò più volte negli anni a venire. In quelle occasioni Isabella d'Este scelse Firenze come città di transito.
Prato, come la città di Mantova, fu dominio dei longobardi: potrebbe essere un'altra spiegazione del nome, ricondotto a quel particolare periodo storico.

Differenze

La Torta Mantovana, non è assolutamente da confondere con la Sbrisolona, del tutto diversa nella forma ed in molti ingredienti, oltre che per zona di produzione che è quella di Mantova.

Ingredienti per una tortiera da 26 cm

    • Zucchero 175 gr
    • Uova 1 intero 4 tuorli
    • Lievito chimico in polvere 5 gr
    • Mandorle pelate 50 gr
    • Farina 00 175 gr
    • Burro ammorbidito a temp ambiente 175 gr q.b. per imburrare

Preparazione



Torta mantovana

Per preparare la torta mantovana, ponete in una ciotola il burro a pezzetti, ammorbidito a temperatura ambiente, e lo zucchero (1). Montate i due ingredienti con le fruste di uno sbattitore elettrico (2), oppure con la frusta di una planetaria, fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete ora l'uovo intero (3) e continuate a lavorare il composto per incorporarlo. 

Torta mantovana

Unite poi i tuorli, uno alla volta, aspettando che si sia assorbito il precedente prima di aggiungere il successivo (4). Per ottenere un composto omogeneo (5) è importante che le uova siano a temperatura ambiente; se dopo l'aggiunta delle uova il composto tende a separarsi, non temete perchè con l'aggiunta della farina otterete la consistenza giusta. Setacciate la farina (6)

Torta mantovana

insieme al lievito (7) e aggiungete le polveri, in una sola volta, al composto (8), continuando a lavorare con le fruste per amalgamare bene tutti gli ingredienti e ottenere un composto spumoso e omogeneo (9). Foderate una tortiera da 26 cm con la carta forno.

Torta mantovana

Sminuzzate le mandorle a pezzi con un coltello (19); versate il composto nella tortiera (11) e livellatelo in modo uniforme con il dorso di un cucchiaio (12).

Torta mantovana


Cospargete la superficie con le mandorle a pezzi fino a ricoprirla tutta (13-14); infornate in forno già caldo a 180° per 30 minuti (se forno ventilato 160° per 20-25 minuti). Prima di toglierla dal forno, fate la prova stuzzicadenti: se non fosse ancora cotta proseguite la cottura coprendo la superficie con un foglio d’alluminio e continuate fino al termine dei minuti previsti. Sfornate, lasciate raffreddare (15) e servite la vostra torta mantovana! Potete spolverizzarla con dello zucchero a velo o dello zucchero semolato a piacere!

■ Conservazione

Conservate la torta sotto una campana di vetro per 3-4 giorni.

■ Curiosità

Il nome della torta mantovana sembra sia legato a Isabella d'Este, marchesa di Mantova, che durante un viaggio verso Roma, ospite presso Papa Leone X, si fermò a Firenze alla corte dei Medici. Qui come ringraziamento per l'ospitalità ricevuta, Isabella lasciò proprio la ricetta della torta che si chiamò mantovana in suo onore e da Firenze si diffuse poi in tutta la Toscana, in particolare a Prato che ne fece la sua specilità.
La pasticceria Antonio Mattei di Prato, oltre a produrre i biscotti omonimi, prepara anche una famosa torta mantovana secondo la ricetta di Pellegrino Artusi.
Seguito tutto il procedimento, sarebbe un vero peccato sbagliare proprio alla fine, giusto? Attenzione alla cottura: per rimanere morbida e umida all'interno, dovete estrarre dal forno la torta mantovana appena cotta, altrimenti rischiate che si secchi troppo.


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