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Dolci carnevaleschi

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I dolci carnevaleschi sono particolari dolci preparati in occasione del Carnevale.

Dolci carnevaleschi in Italia

In Italia esiste una vasta gamma di dolci di Carnevale preparati artigianalmente e in casa, che accompagnano le sfilate di carri e di maschere nei giorni che precedono il Mercoledì delle Ceneri, con una piccola diversificazione secondo i luoghi, dei dolci tipici e dei nomi a loro attribuiti.

Tipologie

Dolci lievitati

  • Schiacciata alla fiorentina, diffuso in Toscana
  • Berlingozzo, diffuso in Toscana
  • Krapfen, diffuso in Alto Adige
  • Mantovane di Cossato prodotto a Cossato (Biella) in Piemonte. Sono dolciumi semisferici di pasta sfoglia, ripieni di una soffice farcita di mandorle e di marmellata. Si utilizzano ingredienti come farina di frumento, burro, uova, zucchero, mandorle dolci e amare, marmellata di agrumi, uva sultanina e sale. La forma ricorda le tende mantovane, da cui il nome.

Dolci fritti

Sono considerati il dolce simbolo del Carnevale. A seconda dell'aspetto e del metodo di preparazione, si possono suddividere in vari tipi.
  • Pallottole fritte, talora ripiene:
    • castagnole, diffuse in tutta Italia;
    • frìtołe, tipicamente veneziane;
    • frittelle, del mantovano;
    • caragnoli e rosacatarre del Molise.
  • Pasta lievitata, chiusa ad anello e fritta:
    • ciambelle di Carnevale;
    • zeppole, diffuse in varie regioni d'Italia (in altre regioni questi dolci vengono però preparate per la festa di San Giuseppe).
  • Pasta tagliata a nastri e fritta:
    • chiacchiere, diffuse in tutta Italia con nomi vari nelle varie regioni, tra cui: bugie, cenci, frappe, sfrappe, sfrappole, manzole, crostoli, galani, intrigoni, lattughe, maraviglias, fiocchi, fiocchetti[1]
  • Dolci fritti e ricoperti di miele:
    • arancini di carnevale, diffusi nelle Marche;
    • cicerchiata, diffusa in Umbria, Marche e Abruzzo.

Derivati del cioccolato
  • Sanguinaccio dolce

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