Il
sundae
è un gelato da dessert ricoperto
di sciroppo, in alcuni casi guarnito con granella di nocciole, panna
montata, o ciliegie maraschino.
Il primo sundae storicamente
documentato è stato creato ad Ithaca (New York) il 3 aprile 1892 da
John M. Scott, ministro unitarianista, e Chester Platt,
co-proprietario della
Platt & Colt Pharmacy.
Storia
Sebbene per l'Oxford English Dictionary
l'origine del termine sia oscura, è solitamente accettata la
versione secondo la quale "sundae" derivi dalla parola
sunday, o sonntag, che significano domenica rispettivamente in
inglese e in tedesco.
Fra le molte storie riguardo
l'invenzione del sundae c'è quella delle cosiddette Blue Laws, le
quali vietavano il consumo di gelato, sia al naturale che mischiato
con sciroppi o bibite gasate (la seconda tipologia è stata inventata
da Robert M. Green a Philadelphia nel 1874). Si racconta che queste
leggi abbiano spinto i droghieri a produrre un sostituto per questi
dolci che fosse comunque consumabile di domenica: sempre secondo
questa teoria, il nome fu leggermente modificato da Sunday (domenica)
in sundae, per evitare di offendere qualunque convenzione religiosa.
A supporto di quest'idea, Peter Bird
scrisse in The First Food Empire: A History of J. Lyons and Co.
(2000) che il nome 'sundae' fu adottato in Illinois a seguito delle
prime proibizioni di consumazione domenicale di gelato, poiché un
gelato con una guarnizione che lo nascondesse non era considerato
tale. Comunque, secondo un documento pubblicato dagli Evaston, nella
Illinois Public Library, non era il gelato, ma la sua versione
miscelata con la soda a essere fuorilegge di domenica in Illinois
Altre leggende si focalizzano sulla
novità del dolce o sul nome dell'inventore, e non menzionano affatto
alcuna pressione legale.
Origini controverse
Varie località americane pretendono di
essere riconosciute come luogo natio del sundae. La lista dei
pretendenti include Ithaca, Two Rivers (Wisconsin), Plainfield
(Illinois), Evanston (Illinois), New York, New Orleans (Louisiana)
Cleveland (Ohio), e Buffalo (New York).
Two Rivers, Winsconsin,
1882
Le pretese della città di Two Rivers
sono basate sulla storia di George Hallauer, che pare nel 1881 chiese
a Edward C. Berners, il proprietario della Berners' Soda Fountain, di
spruzzare dello sciroppo al cioccolato su d'un gelato. Berner alla
fine lo fece, e iniziò a vendere questo dolciume per un nickel,
inizialmente solo la domenica ma poi ogni giorno. Quando Berner morì
nel 1939m il Chicago Tribune titolò il suo necrologio "L'Uomo
Che Creò il Primo Gelato Sundae è Morto" ("Man Who Made
First Ice Cream Sundae Is Dead"). Due studenti della Ithaca High
School, comunque, sostengono che Berner all'epoca avrebbe avuto solo
16 o 17 anni all'epoca dei fatti, e che è dunque "improbabile"
che possedesse già un negozio di gelati. Sostengono anche che il
necrologio dati il primo sundae di Berner al 1899 e non al 1881.
I residenti di Two Rivers hanno
contestato le altre città che pretendono il diritto di affermarsi
"luogo di nascita del sundae". Quanto il sindaco di Ithaca
proclamò un giorno nel quale celebrare la sua città come luogo di
nascita del sundae, ricevette dagli abitanti di Two River svariate
cartoline contenenti proteste al riguardo.
Evanston, Illinois,
1890
Evanston fu una delle prime località
ad approvare le Blue Laws contro la vendita di gelati con soda nel
1890. "Alcuni ingegnosi baristi e droghieri, in "Heavenston",
obbedendo alla legge, servivano gelato con lo sciroppo richiesto ma
senza soda. Dunque seguendo la legge. [...] Queste "sode"
senza soda diventarono la soda della Domenica". Poiché la
vendita del dolce continuava anche di lunedì, i capi dei venditori
locali proposero di chiamare il dessert con un nome che richiamasse
il Sabbath. Così il nome del dolce fu mutato in Sundae.
Ithaca, New York, 1892
A supporto della tesi che afferma
Ithaca essere la città natale del Sundae, i ricercatori dell'History
Center in Contea di Tompkins (New York), riportano ancora un'altra
versione su come il sundae venne creato: fu la domenica 3 aprile 1892
che John M. Scott, un ministro della Chiesa Unitaria, e Chester
Platt, co-proprietario della Platt & Colt Pharmacy, crearono il
primo sundae storicamente documentato. Platt ricoprì per un mero
capriccio un piatto di gelato con sciroppo di ciliegie e ciliegie
candite, e chiamò il piatto "Cherry Sunday" (cherry è
ciliegia in inglese) in onore del giorno in cui era stato creato. La
più antica prova scritta di un sundae è una inserzione per la
"Cherry Sunday" della Platt e Colt's, pubblicato
sull'Ithaca Daily Journalil 5 aprile 1892. Nel maggio dello stesso
anno la Platt&Colt vendeva già "Strawberry Sundays" e,
successivamente, "Chocolate Sundays". I "Sundays"
della Platt&Colt arrivarono a divenire così popolari che, nel
1894, Chester Platt tentò di registrare il termine "Sunday".
Plainfield, Illinois
Anche Plainfield (Illinois) sostiene di
essere la casa del primo gelato sundae. Una convinzione locale è che
un droghiere di Plainfield chiamato Mr. Sonntag creò il piatto "a
causa delle sollecitazioni dei protettori di creare qualcosa di
differente". Questi chiamò il piatto "sonntag", come
il suo cognome, e poiché Sonntag in tedesco vuol dire domenica,
(ovvero Sunday in inglese), il nome fu tradotto in Sunday e
successivamente fu modificato in sundae. Per questa versione non è
riportata alcuna data precisa.
Tipi
Il classico Sundae
Il gelato è costituito da piccole
palline di gelato alla vaniglia condite con una salsa aromatizzata o
dello sciroppo, panna montata e una ciliegina al maraschino. Secondo
la tradizione, viene quasi sempre servito in una coppa di vetro a
forma di tulipano.
Hot Fudge Sundae
È una delle tante variazioni. Il nome
deriva dalla salsa calda al cioccolato con cui è guarnito.
Caramelo Sundae
Questa è una variante dell'Hot Fudge
in cui la salsa al caramello sostituisce quella al cioccolato.
Sundae Tartaruga
Gli ingredienti principali sono gelato
alla vaniglia, salse al cioccolato e al caramello, noci tostate e
pecan. È un gelato molto famoso nella tradizione americana. Il nome
deriva da una caramella americana chiamata Turtle (in inglese
"tartaruga") che aveva gli stessi ingredienti del gelato
sopra citato.
Il più costoso
Il sundae più costoso è il Golden
Opulence Sundae, venduto da un ristorante a New York al prezzo di
1000 dollari statunitensi. Il gelato è costituito da cinque palline
di gelato Tahiti alla vaniglia del Madagascar, coperto da una foglia
d'oro commestibile da 23 carati, caviale, cioccolato, frutto della
passione, arancia, frutta candita di Parigi, marzapane, ciliegine ed
è decorato con confetti di oro vero. Il gelato viene servito in un
calice di cristallo baccarat Harcourt con un cucchiaino d'oro a 18
carati.