Il tanghulu (cinese
tradizionale: 糖葫蘆; cinese
semplificato: 糖葫芦; pinyin:
táng hú lu; POJ: thn̂g-hô͘-lô͘; jyutping: tong4 wu4 lou4*2),
chiamato anche bīngtánghúlu (cinese tradizionale:
冰糖葫蘆; cinese
semplificato: 冰糖葫芦;
pinyin: bīng táng hú lu; POJ: peng-thn̂g-hô͘-lô͘), è un
dolce tradizionale del nord della Cina, specialmente di Pechino,
Tianjin ed altre città del nordest. Consumato principalmente dai
bambini, è composto da frutta caramellata infilata in spiedini di
bambù lunghi circa 20cm. I tanghulu si vedono per strada, in
particolare nei luoghi turistici come gli hutong pechinesi nella zona
di Wangfujing, oppure per mezzo di carretti da venditori ambulanti
che si spostano di luogo in luogo.
Tipicamente nel tanghulu la frutta è
ricoperta da uno strato di zucchero indurito, che si ottiene mediante
l'immersione dello spiedino in uno sciroppo di zucchero, tuttavia
altre versioni del dolce comportano una seconda copertura di
cioccolato oppure di semi di sesamo. Nella versione tradizionale, il
frutto utilizzato per lo spiedino era quello del biancospino cinese
(shān zhā, 山楂), ma negli
ultimi anni i venditori si sono adattati ai gusti dei turisti
occidentali, utilizzando anche pomodorini, mandarini, fragole,
mirtilli, pezzi di ananas, banane, kiwi ed acini d'uva, talvolta
mixando nello stesso spiedino diversi tipi di frutta.
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