Il mandorlato è un dolce
prodotto nella zona di Cologna Veneta, tipico delle feste natalizie,
prodotto con quattro ingredienti: miele, zucchero, albume d'uovo e
mandorle.
Storia
Non è nota la data certa
dell'invenzione di questo dolce. È credibile che il mandorlato fosse
conosciuto ed apprezzato già al tempo della Serenissima Repubblica:
Cologna (dal 1406 al 1797) era considerata parte integrante del
'Dogado' veneziano. Un primo riferimento al mandorlato è contenuto
nel testo di Lodovico Dolce nel 1540. Così come nel 1564 un nobile
vicentino della famiglia Monza lasciava scritto, nel suo
‘libro-giornale', di aver speso «A dì 21 decembrio, L. 4 e s. 16
in quattro scatole de mandolàto». Alvise Zorzi, scrittore e nobile
veneziano, scriveva nel suo libro: La vita quotidiana a Venezia
nel secolo di Tiziano: «Nel Cinquecento c'erano altri doni
consuetudinari: la focaccia del giorno di Pasqua, il Mandorlato
e la mostarda di Natale, i marroni e la cotognata del giorno di S.
Martino».
L'autore riferisce che tale notizia
proviene da quanto riportava Pompeo G. Molmenti nella sua Storia
di Venezia nella vita privata... che a sua volta riprendeva
quanto aveva esposto Samuele Romanin, in una nota, nella sua Storia
documentata di Venezia: Avea certi cibi in giorni segnalati, come
le anguille, il salmone, i cavoli crespi, la mostarda, il mandorlato
alla sera della vigilia di Natale; le paste dette raffioli, la
gallina d'India, il fior di latte (panna) negli ultimi giorni di
Carnovale; la cece il primo giorno di quaresima; l'agnello e la
focaccia a Pasqua, l'anitra al primo d'agosto, la pasta detta le fave
il dì de' morti ecc. Caratteristica che distingue il mandorlato
dagli altri tipi di torrone è l'estrema durezza e friabilità.
Queste caratteristiche sono descritte già in una lettera, del 1778,
che racconta di un episodio occorso ad un ex-Gesuita. Giulio Cardo,
altro noto storico colognese, così annotava: «sec. XIX - Finco dr.
Antonio di Giovanni Battista, fu uomo molto versato nella scienza,
specialmente nella chimica e nella botanica. Inventò una ricetta con
cui si confeziona, ancor oggi, una qualità di Mandorlato
ricercatissimo».
La produzione moderna del
mandorlato ha avuto inizio nel 1852 con Italo Marani. Nel 1905 il
Mandorlato arrivò anche dentro le mura leonine di Roma, nelle mani
del Santo Padre Pio X; il fatto è testimoniato da una lettera di
ringraziamento che mons. Giovanni Bressan - segretario particolare di
Sua Santità - inviava al colognese Garzotto Rocco. La notizia la si
trova nella pubblicazione Cologna Veneta: storia, arte,
testimonianze - in Appendice - di Leone Simonato. Oggi sono
diverse le ditte che lo producono, sia industrialmente che
artigianalmente. La presenza sia in Spagna che in Sicilia di dolci
con i medesimi ingredienti (zucchero, miele, albume d'uovo e
mandorle), ma con modalità di cotture molto differenziate lascia
trasparire che potrebbe trattarsi di rielaborazione di antiche
ricette arabe; nei luoghi conquistati o frequentati hanno sicuramente
lasciato tracce delle loro tradizioni gastronomiche.
Ingredienti e ricetta
Quattro sono gli ingredienti tipici per
la sua fabbricazione: mandorle, miele, zucchero e albume d'uovo. Il
dosaggio e la precisa osservanza degli intervalli stabiliti per
immettere i vari ingredienti, sono indispensabili; nel calderone
vanno inseriti con il seguente ordine: miele, zucchero, albume e le
mandorle, senza dimenticare, infine, la temperatura che deve essere
costante per tutte le otto ore circa occorrenti per una perfetta
cottura. Di seguito la ricetta artigianale completa di una delle più
antiche famiglie produttrici di mandorlato di Cologna Veneta:
"riscaldare il miele a fuoco moderatissimo, sempre rimescolando
per circa trenta minuti, lasciare intiepidire per altri trenta
minuti, aggiungere una parte degli albumi montati a neve. Far
riposare e riscaldare. Ripetere l'operazione con l'altra parte degli
albumi montati a neve. Aggiungere le mandorle. Mescolare molto bene e
poi versare in un recipiente basso e largo, foderato di cialde
(ostie) bianche. A freddo, si spacca a pezzetti."
La festa del mandorlato
Cologna Veneta, ogni anno - a dicembre
- in concomitanza con la festa dell'Immacolata Concezione festeggia
con una propria fiera la produzione pluricentenaria di questo dolce
tipico. L'anno 2014 ha visto la 30ª Festa del Mandorlato.
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