Le æbleskiver
"Bignè di frittella", chiamate anche "appleskives"
sono le tradizionali frittelle danesi dalla caratteristica forma
sferica. In danese, il nome significa letteralmente "fettine di
mela", sebbene le mele non risultino, generalmente, tra gli
ingredienti principali delle varianti contemporanee del dolce.
Piuttosto simili nell'aspetto ad un classico pancake europeo che si
incontra con il popover americano o con l'inglese yorkshire pudding,
le æbleskiver sono nella consistenza come un pancake ma leggere e
soffici come un popover. Lo spelling
inglese del termine è comunemente aebleskiver
o ebleskiver.
Padella per Æbleskiver
Le Æbleskiver vengono cotte sul
fornello all'interno di una padella apposita con sette incavi
emisferici, disponibile in ambedue le versioni per forno a gas ed
elettrico (quest'ultimo necessiterà della padella con il fondo
piano). Tali tegami sono generalmente di ghisa, materiale ottimo per
la ritenzione termica e, di conseguenza, per un mantenimento ideale
del calore. Alternativamente, è possibile utilizzare i tradizionali
tegami in rame martellato ma, al giorno d'oggi, essi vengono
utilizzati principalmente a fine decorativo.
L'impasto per le æbleskiver è
solitamente composto da farina di frumento da unire con latticello,
latte o panna, uova, zucchero ed un pizzico di sale. Per risaltarne
il gusto, alcune ricette includono ulteriormente, tra gli ingredienti
principali, del grasso (generalmente il burro), il cardamomo, la
scorza di limone ed un agente lievitante, il più delle volte del
lievito chimico ma talvolta anche del comune lievito, per far
lievitare la pastella.
L'impasto viene versato negli incavi
della padella dopo averli precedentemente unti e, non appena iniziano
a cuocersi, le æbleskiver vengono rivoltate con un ferro da maglia,
uno spiedo o una forchetta al fine di conferire al dolce la sua
caratteristica forma sferica. Tradizionalmente, le aebleskiver
venivano cotte con pezzetti di mela (æble) o con un ripieno
di purea di mele, ingredienti che tuttavia raramente compaiono nelle
varianti moderne di questa specialità danese. Inoltre, è opportuno
tener presente il fatto che non sia l'impasto delle aebleskiver ad
essere dolce, bensì il modo in cui le aebleskiver vengono
tradizionalmente servite: con un ripieno di marmellata di lamponi,
fragole, ribes nero o di more e cosparse di zucchero a velo. Le
Æbleskiver possono essere acquistate già fritte e surgelate al
supermercato, pronte per essere riscaldate al forno.
In Danimarca, le æbleskiver
costituiscono un tipico dolce natalizio, da gustare durante il Natale
o i giorni precedenti alla festività. Nel mese di Dicembre, vengono
spesso assaporate accompagnandole con il gløgg, il tradizionale vin
brulé Scandinavo. In Norvegia, i waffles caldi sono più o meno gli
equivalenti delle æbleskiver in Danimarca.
Le aebleskiver vengono anche vendute
nei mercatini di beneficenza, alle associazioni di Scout, ai locali
raduni sportivi e affini, o servite alle feste di compleanno dei
bambini, per la loro popolarità e facilità di preparazione. Le
associazioni di volontariato, inoltre, possono trarre profitto dal
preparare le aebleskiver dalla fase della frittura a quella del
congelamento e quindi vendendole, solitamente tre alla volta, condite
come abitualmente.
In Nord America, numerosi eventi
annuali celebrano le æbleskiver e la cultura danese, tra cui le
"Æbleskiver Suppers" (cene a base di aebleskiver)
organizzate da chiese e musei, insieme a tantissime altre ricorrenze
simili.
Piatti simili
- Gai daan jai, un simile piatto cinese.
- Munker, la versione norvegese.
- Neyyappam, un dolce simile originario del Kerala, usato principalmente come prasadam nei templi.
- Paniyaram, un piatto simile originario dell'India del Sud, realizzato sia nella variante dolce che in quella salata.
- Poffertjes, un dolce simile originario dei Paesi Bassi.
- Popover
- Takoyaki, una variante salata a base di polpo originaria del Giappone.
- Unni Appam, un piatto simile originario del Kerala, realizzato sia nella variante dolce che in quella salata.
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