(FUR)
«Plen come une gubane»
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(IT)
«Pieno come una gubana.»
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(detto popolare
friulano, figurativo, scherzoso)
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La gubana (gubanca nel dialetto sloveno delle Valli del Natisone; gubane in friulano) è un tipico dolce delle valli del Natisone (Udine), che si prepara in periodi di grande festa (Natale, Pasqua) o in occasioni particolari (come matrimoni e sagre paesane), a base di pasta dolce lievitata, con un ripieno di noci, uvetta, pinoli, zucchero, grappa, scorza grattugiata di limone, dalla forma a chiocciola, del diametro di circa 20 cm, cotto al forno.
Il dolce è noto fin dal 1409 quando fu
servita in un banchetto preparato in occasione della visita di papa
Gregorio XII a Cividale del Friuli, come testimoniato dallo stesso
papa veneziano.
Facendo riferimento alla forma della
gubana, la derivazione del nome è probabile che sia dallo sloveno
guba, che significa "piega"; un altro riferimento
sull'origine della gubana ci viene dato dalla presenza del cognome
"Gubana" nelle Valli del Natisone.
Dal 1990 esiste il Consorzio per la
protezione del marchio gubana che tutela i produttori della
specifica zona di produzione e detta precise norme e ingredienti per
la sua preparazione.
Secondo alcuni, la putizza (in sloveno:
putica), dolce tipico della Slovenia, corrisponderebbe
pressappoco alla gubana. Secondo alcune interpretazioni
etno-gastronomiche, la gubana non sarebbe altro che la variante
beneciana della putizza slovena; questa tesi sarebbe avvalorata dal
fatto che in molte parti della Slovenia occidentale (nei comuni di
Merna-Castagnevizza, San Pietro-Vertoiba, Collio e in alcune zone
rurali dei comuni di Nova Gorica e Canale d'Isonzo) la denominazione
tradizionale per la putizza è guban'ca (da gubanica,
diminutivo di gubana). Inoltre, un nome simile (gibanica o
gubanica) è usato per il dolce tradizionale del Prekmurje,
che ha però delle proprietà del tutto diverse. Secondo altri,
invece, la gubana sarebbe autoctona delle Valli del Natisone.
Anche il presnitz triestino è
imparentato alla gubana; se ne differenzia per la forma, che è a
ferro di cavallo e non a spirale, per il tipo di pasta sfoglia, molto
più sottile nel presnitz, e per il tipo di ripieno. Lo strudel, il
cui significato è peraltro "vortice", non ha la forma a
spirale, ma in linea.
A Cividale viene prodotto anche un
dolce chiamato gubanetta, del tutto simile alla gubana, ma dalle
dimensioni ridotte e dal diametro di circa 7 cm. Con lo stesso
ripieno della gubana si fanno anche gli strucchi.
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