Il dorayaki (どら焼き)
è un tipo di dolce giapponese composto da due pancake,
formati a partire dalla kasutera (un impasto simile al pan di
spagna), e riempito al centro con l'anko, una salsa dolce
rossastra ricavata dai fagioli azuki.
In origine il dorayaki aveva un
solo strato; la forma attuale a due strati fu inventata nel 1914 da
Ueno Usagiya. Attualmente, l'omonimo negozio (Usagiya, うさぎや),
viene considerato il migliore in tutto il Giappone, e lo si può
visitare all'indirizzo 1-10-10 Ueno (una sezione di Tokyo), Taito-Ku.
In giapponese dora significa
"gong", e probabilmente la forma simile a quella dello
strumento musicale ha dato origine al nome del dolce. La leggenda
narra che un samurai di nome Benkei dimenticò il suo gong a casa di
un contadino presso il quale si nascondeva, e che questi lo usò per
preparare il primo dorayakidd, da cui, appunto, deriva il
nome.
Sebbene la ricetta originale del
ripieno preveda l'anko, ne esistono numerose varianti, ad
esempio alla crema di castagne o al cioccolato.
I dorayaki sono noti per essere
il piatto preferito del gatto-robot Doraemon, protagonista
dell'omonima serie animata. Diversamente da quanto potrebbe sembrare,
il nome "Doraemon" non deriva da dorayaki bensì da
noraneko ("gatto randagio" in giapponese).
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