Il nome deriva dal vocabolo papassa
o pabassa che in lingua sarda significa uva sultanina. Ogni paese
dell'Isola prepara il dolce in diversi modi e gli ingredienti variano
a seconda della regione storica ma sempre con la costante presenza
dell'uva passa. La loro preparazione è legata alle ricorrenze
autunnali, periodo nel quale l'uva passa raggiunge la maturazione.
Nella parte meridionale dell'Isola sono
aromatizzati con ingredienti quali cannella e vaniglia mentre nella
parte settentrionale prevalgono le scorze di arancio e di limone
insieme ai semi di finocchio selvatico. L'area di maggiore diffusione
è la Sardegna centrale.
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