La torta pinza, conosciuta anche come "pinza veneta" o "pinza della Befana," è un dolce rustico e antico tipico del Nord Italia, in particolare del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e di alcune zone della Lombardia. Questo dolce tradizionale, originariamente preparato durante il periodo natalizio e per l'Epifania, è un simbolo della cucina povera, realizzato con ingredienti semplici ma ricchi di gusto.
La torta pinza affonda le sue radici nella cultura contadina, dove nulla era sprecato. Nasce come una ricetta di recupero, utilizzando pane raffermo, frutta secca e pochi altri ingredienti facilmente reperibili. È un dolce che parla di semplicità, ma anche di festa: veniva spesso preparato per condividere un momento di gioia con la famiglia, magari attorno al focolare.
In molte famiglie venete e friulane, la torta pinza è associata alla tradizione della "vecia" della Befana, una figura folkloristica legata all'Epifania, e si preparava per celebrare la fine delle festività natalizie. Ancora oggi, è protagonista nelle sagre locali, dedica a questa festività.
Gli ingredienti possono variare a seconda delle zone e delle tradizioni familiari, ma la base classica include:
Pane raffermo o farina di mais (polenta avanzata)
Latte , per ammorbidire il pane
Uova , per legare il composto
Zucchero o miele, per dolcificare
Frutta secca e candita (fichi, uvetta, noci, pinoli)
Semi di finocchio o grappa, per aromatizzare
Mele o pere, per un tocco di morbidezza
Preparazione della Torta Pinza
Ingredienti:
300 g di pane raffermo
500 ml di latte
100 g di zucchero
2 uova
80 g di burro fuso
100 g di uvetta ammollata in acqua o grappa
50 g di fichi secchi tagliati a pezzetti
50 g di noci o pinoli
1 mela (o pera), tagliata a dadini
Semi di finocchio (a piacere)
Un pizzico di sale
Procedimento:
Preparare il pane: Tagliare il pane raffermo a pezzetti e metterlo in una ciotola. Versare il latte caldo e lasciare ammorbidire per circa 30 minuti.
Creare il composto: Una volta che il pane è morbido, schiacciarlo con una forchetta fino a ottenere una consistenza uniforme. Aggiungere zucchero, uova, burro fuso e un pizzico di sale. Mescolare bene.
Aggiungere gli ingredienti extra: Incorporare l'uvetta strizzata, i fichi secchi, i pinoli, le noci, la mela a dadini e, se graditi, i semi di finocchio. Amalgamare tutti gli ingredienti.
Infornare: Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata, livellandolo con una spatola. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 40-50 minuti, o finché la superficie non risulta dorata.
Servire: Lasciare raffreddare prima di servire. La torta pinza può essere gustata sia tiepida che a temperatura ambiente.
Curiosità sulla Torta Pinza
In alcune zone, la torta pinza viene preparata con polenta avanzata al posto del pane, dando una consistenza più densa e compatta.
Le varianti moderne possono includere cioccolato fondente o spezie come la cannella, per un tocco più goloso.
È considerata una "torta povera", ma il suo sapore ricco e avvolgente ha conquistato anche i palati più sofisticati.
La torta pinza è un dolce che unisce storia e sapori autentici. Provarla significa fare un viaggio nel tempo, riscoprendo le tradizioni di un'Italia rurale e genuina. Una fetta di pinza è molto più di un semplice dolce: è un pezzo di cultura da assaporare lentamente.