L'omino di pan di zenzero è un
biscotto aromatizzato allo zenzero. Viene cotto in diverse forme
poiché è un tipico dolce delle festività (Halloween, Pasqua,
Natale) e il tema del biscotto deve essere inerente al tema della
festa. Per esempio a Natale questo biscotto prende forme di renne,
ghirlande colorate, fiocchi di neve, ma soprattutto assume sembianze
umane dal quale deriva il nome Gingerbread man (omino di pan di
zenzero).
Storia generale
L’omino di pan di zenzero nasce
dall’immaginazione della regina Elisabetta I d’Inghilterra nel
XVI secolo. La Regina faceva preparare questi biscotti dalle
sembianze umane aromatizzati allo zenzero per i suoi ospiti
importanti che venivano invitati presso la sua corte.
Storia 1875
L’omino di pan di zenzero ricompare
nel 1875 con la pubblicazione della storia di San Nicola. Nella
storia viene narrato che una coppia di anziani desiderosi di avere un
bambino cucinarono un biscotto di pan di zenzero dalle sembianze
umane. Il biscotto ormai cotto fugge dal forno della coppia e
incomincia a girare per le fattorie del paese ripetendo ad animali e
umani questa frase:
“Sono scappato da una vecchia donna e
da un vecchio uomo, posso scappare da tutti, posso scappare da te.
Io posso.
Corri corri tanto non mi prenderai io
sono l'omino di pan di zenzero"
La storia si conclude con una volpe che
riesce a catturare l’omino di pan di zenzero e se lo mangia mentre
il biscotto grida:
“Non ho più un quarto di me…
Non ho più metà di me......
Non ho più tre quarti di me….
Non ci sono più!”
Nel XXI secolo la storia dell’omino
di zenzero diventa una storia popolare che viene tramandata ai
bambini di ogni paese perciò assume diverse variazioni da paese a
paese. In alcune versioni l’omino di zenzero non viene mangiato
dalla volpe e non scappa dall’anziana coppia, in altre il finale
della storia cambia, ma non totalmente perché l’omino viene
mangiato dalla volpe, ma quest’ultima prima di mangiarlo lo aiuta a
scappare dagli animali, dalla anziana donna e dal marito, portandolo
sulla testa per attraversare un fiume.
Storie popolari
Nelle Isole Slave, un personaggio
tradizionale conosciuto come Kolobok, creato dall’impasto del pane,
come l’omino cerca di non essere mangiato da vari animali. "The
Pancake” ("Pannekaken") è stato tramandato da Peter
Asbjornsen e Jorgen Moe e pubblicato nel Norske Folkeeventyr
(1842-1844), dieci anni dopo, i fratelli tedeschi Carl Theodor e
Colshorn pubblicarono, in Märchen und Sagen, un racconto popolare
della regione di Salzdahlum. Nel 1894, Karl Gander scrisse "The
Runaway pancake" ("Der fortgelaufene Eierkuchen")
storia che gli era stata raccontata da un contadino e in seguito
pubblicata in Niederlausitzer Volkssagen, vornehmlich aus dem Stadt-
und Landkreise Guben. La Roule Galette è una storia simile, ma ha
origine in Francia. Una variante interessante dell’ è un racconto
ungherese intitolato "The Little Dumpling" (“A kis
Gomboc"), e in contrasto con il titolo il personaggio principale
non è una polpetta, ma la versione ungherese della ricetta “Testa
in cassetta”. In questo racconto il protagonista mangia delle
persone; in primo luogo consuma la famiglia che l’ha creato, e poi,
mentre cammina per la strada, si mangia tutti quelli che incontra su
essa, tra cui un intero esercito, e infine un guardiano di maiali il
quale con il suo coltello taglia il “Gomboc” dal quale escono
tutte le persone che aveva mangiato, le quali velocemente corrono
verso casa. Un simile racconto russo si chiama "The Clay Guy".
In esso, una vecchia coppia senza figli decide di modellare un
bambino di argilla, che inizialmente mangia tutto il loro cibo, poi
delle persone, fino a quando incontra una capra che si offre di
aiutarlo, dandogli una mano ad attraversare un fiume nel quale
l’omino si sarebbe sciolto a causa dell’acqua. Mentre stanno
attraversando il fiume la capra fa finta di scivolare facendo cadere
dal suo dorso l’omino di argilla il quale piano piano si sciolse
nell’acqua.
Derivazioni lavori moderni
- Il musical The Gingerbread Man (musica di Alfred
Baldwin Sloane, copione e testo di Frederic G. Ranken) venne
inaugurato a Broadway, il giorno di Natale dell’anno 1905, e venne
messo in scena per 5 mesi in diverse località come Chicago e
NewYork. Il protagonista di questo spettacolo è John Dough, ("John
Dough" è un altro termine utilizzato per indicare l’omino di
pan di zenzero).
- L'omino di pan di zenzero appare nelle opere di Frank Baum John Dough and the Cherub (1906) e La strada per Oz (1909).
- The Residents produssero un album nel 1994 intitolato Gingerbread Man, dove per ogni brano viene introdotta una caratteristica dell’omino di pan di zenzero.
- L'omino di pan di zenzero appare insieme ai personaggi delle fiabe nella saga cinematografica di Shrek prodotta dalla DreamWorks Animation.
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